Gaeta si riaccende con le Favole di Luce! Quest’anno, fino al 16 gennaio, potremo godere in pieno dell’atmosfera natalizia con le luminose installazioni che attraversano tutta la città. Se non hai ancora mai visto le luminarie di Gaeta, ti consigliamo di non perdertele. Quest’anno, alle vecchie glorie, si sono aggiunte tante novità e anche un magnifico omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri, nell’anniversario del 700esimo anno della sua morte.
Con le Favole di Luce a Gaeta si fa il giro del mondo!
La sesta edizione di Favole di Luce ci porta in giro per diversi paesi del mondo. Iniziamo il nostro tour da piazza V. Capodanno dove troviamo uno dei monumenti più rappresentativi d’Italia: la Torre di Pisa che si staglia nella piazza al di sopra di via Indipendenza. Camminando per il budello verso il centro di Gaeta, arriviamo in piazza XIX Maggio che per l’occasione ospita un angolo di Cina con il Drago Zu, la nuova attrazione di quest’anno che, con i luminosi archi che forma il suo corpo, promette di essere un’ottima scenografia per delle meravigliose foto.
Dopo il Drago Zu ti troverai davanti a un bivio: girare verso Serapo o verso Gaeta vecchia? Ovunque andrai, scommettiamo che rimmarrai attonito di fronte a quello che vedrai. Andando verso Serapo, e proseguendo per Corso Italia, verrai rapito da una visione incredibile! Ebbene sì, nel piazzale che ospita la famosa vetreria di Gaeta, è posizionata la Tour Eiffel. Dalla Cina alla Francia in uno schiocco di dita! Il monumento parigino per antonomasia si accende di diversi colori in un gioco di luce affascinante.
Ma adesso è ora di andare alla scoperta dell’omaggio riservato all’Egitto. A Gaeta vecchia, al Molo Santa Maria, vanno in scena i “Misteri dell’Antico Egitto”. Accanto alla ruota panoramica, infatti, troverai due maestose sfingi e una piramide nella quale potrai entrare per apprezzare appieno il suo gioco di luci.
A spasso con Dante Alighieri per le luminarie di Gaeta
Un’altra attrazione imperdibile è il percorso dedicato a Dante Alighieri che inizia dalla porta Carlo III sulla quale è riportato l’incipit della Divina Commedia.
Proseguendo, potrai vedere i bastioni di Lungomare Caboto sui quali sono proiettati i versi del Canto XXVI dell’Inferno in cui è citata anche Gaeta. Arriviamo poco più avanti, alla chiesa di San Biagio, dove termina l’Inferno con il verso finale “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.
Ma sai che potrai incontrare Dante di persona? Il sabato, la domenica e i giorni festivi potrai seguire il Sommo Poeta durante un tour teatrale itinerante alla scoperta delle proiezioni artistiche.
Che dire, ti aspettiamo a Gaeta per ammirare le nostre meravigliose Luminarie!